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2022 / Verità e tradimenti del Ritratto

Il 7 aprile alle ore 17,30 la prof.ssa Maria Grazia Messina presenta una conferenza sul Ritratto e la sua funzione nella storia dell'arte. L'evento introdotto dalla prof.ssa Claudia Corti si svolge nella cornice della mostra ospitata in questo periodo dall'associazione dal titolo Ritratti in dialogo con le opere degli artisti emergenti: Samuel Bordley, Lydia Chapman e Emily Rogers.




La professoressa Maria Grazia Messina è stata docente e direttrice del dipartimento di Storia dell'arte contemporanea presso l'Università di Firenze e prima presso l'Università di Venezia Cà Foscari. Si è occupata della cultura figurativa fra neoclassicismo e romanticismo con saggi su Piranesi, Canova, i Nazareni, il quadro di storia attorno a David, la pittura di paesaggio da Valenciennes a Constable; dell’architettura modernista, nel primo decennio del novecento, fra Monaco, Darmstadt e Vienna; di nessi fra pittura, critica e letteratura, nel periodo fra il postimpressionismo e le avanguardie storiche, con speciale attenzione ad artisti quali Monet, Gauguin, Cézanne e al cubismo, su cui ha pubblicato la monografia, con J.Nigro Covre, Il cubismo dei cubisti, ortodossi ed eretici a Parigi intorno al 1912 (Roma 1986).


Fra gli artisti italiani nel novecento ha studiato in particolare Carlo Carrà, Lucio Fontana e Mario Sironi, quest’ultimo nel volume Sironi. Ritratti di famiglia (Torino 1996). Nel volume Le muse d’oltremare, Primitivismo ed esotismo nell’arte contemporanea, edito da Einaudi nel 1994 ha considerato il rapporto di diversi artisti, da Gauguin a Klimt, da Matisse a Picasso con le arti arcaiche e tribali. Ha rivisitato il percorso di Gauguin in Paul Gauguin. Un esotismo controverso, Firenze 2006. Ha inoltre curato numerose mostre tra cui ricordiamo quella dedicata a Fiamma Vigo e la Galleria Numero nella Firenze degli anni ‘50-’60 con R.Manno all’Archivio di Stato di Firenze.


La conferenza sarà in Italiano.

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