Il Palmerino è tutt'oggi un luogo di meravigliosi incontri, come quando, nel 2017 è arrivata Angeliki Papoulia, attrice e regista emergente greca e insieme a lei abbiamo iniziato a sognare di realizzare 'Il Balletto delle Nazioni' di Vernon Lee.
L'opera è stata scritta nel 1914 ed edita nel 1915 ma mai realizzata in scena. Nel 'Balletto delle Nazioni', Vernon Lee punta il dito sull’empietà della guerra con una danza allegorica. Il risveglio delle Passioni Umane riunite da Satana (interpretato da Alessio Montagnani) in un’improbabile Orchestra, mentre Morte (interpretata dalla danzatrice Elisa Barucchieri ) dirige le Nazioni verso la danza macabra del finale della rappresentazione.
Nella nostra trasposizione drammaturgica, artisti, danzatori, attori, film originali e paesaggi sonori creeranno un'esperienza coinvolgente per il pubblico, reinterpretando con ironia e contemporaneità la forte visione dell'autrice, ancora così attuale.
Nella nostra trasposizione drammaturgica, artisti, danzatori, attori, film originali e paesaggi sonori creeranno un'esperienza coinvolgente per il pubblico, reinterpretando con ironia e contemporaneità la forte visione dell'autrice, ancora così attuale.
'Il Balletto delle Nazioni' è stato eseguito nei giardini di Villa il Palmerino a Firenze il 30-31 maggio e il 1 giugno 2019, Speriamo inoltre (fondi permettendo) di presentarlo in Europa e in altri paesi. Per ogni futura esibizione progetteremo spettacoli concepiti per i luoghi ospitanti, utilizzando membri della comunità locale insieme al nostro cast principale.
L’intero evento è realizzato all’interno del convegno a cura di Oxford University e del British Institute of Florence insieme ad altre istituzioni. E’ inserito nell’estate fiorentina ed è stato realizzato grazie al sostegno di numerosi donors che hanno finanziato il progetto aderendo a un fundrising sulla piattaforma Indie gogo.